Ottimizzare la disponibilità e l'affidabilità dell'impianto per tutta la sua durata di vita
Ottimizzare la disponibilità e l'affidabilità dell'impianto per tutta la sua durata di vita
La valutazione e l'estensione della durata di vita è parte integrante della strategia di gestione del ciclo di vita dell'impianto. Essa esamina le informazioni critiche sullo stato attuale dell'impianto e determina le prestazioni residue e comprende misure per ottimizzare la disponibilità e l'affidabilità dell'impianto, oltre a prevenire perdite dovute a danni ai macchinari e incidenti.
Il coinvolgimento di TÜV SÜD inizia prima delle ispezioni convenzionali e tiene in considerazione la progettazione, il layout e le condizioni operative delle centrali elettriche per identificare già dall'inizio i punti deboli ed evitare fermi macchina non programmati.
Determiniamo la durata di vita residua dei componenti delle centrali elettriche attraverso meccanismi di danno, come il danno da scorrimento, il danno da fatica, la resistenza alla propagazione della cricca e della corrosione. Per ottenere una valutazione complessiva sullo stato dei componenti della centrale e sulla sua idoneità ad operare viene utilizzata una serie di test quali quelli non distruttivi (NDT) e il metodo degli elementi finiti (FEM) per la valutazione del rischio.
Per ottenere un'analisi esaustiva delle condizioni dei componenti di una centrale elettrica, i nostri esperti utilizzano una combinazione di metodi di prova non distruttivi che includono prove di penetrazione del colorante, prove a correnti parassite, prove ad ultrasuoni, prove con particelle magnetiche, prove di durezza e prove di replica. L'entità del danneggiamento viene valutata attraverso una valutazione della durezza, dell'infragilimento, della microstruttura e del meccanismo di corrosione delle proprietà dei materiali. Valutiamo quindi la storia operativa dell'impianto (inclusi i dati relativi a temperatura e pressione) ed eseguiamo un'analisi delle proprietà dei materiali per determinare la vita residua.
Poiché alcuni guasti rilevati dai test NDT richiedono ulteriori valutazioni, utilizziamo una serie di metodi di calcolo. Otteniamo una panoramica dei componenti e delle possibili future degradazioni dei materiali attraverso l'uso della modello FEM, del calcolo delle sollecitazioni e della fatica, della meccanica delle fratture, dell'analisi del creep, dei calcoli modali e dinamici (inclusa la simulazione multicorpo), della fluidodinamica.
Sosteniamo le aziende nel prendere decisioni informate in merito alla sicurezza del funzionamento di una centrale elettrica e al suo potenziale per il funzionamento futuro. Questa valutazione si basa sulla storia operativa dei componenti della centrale, su vari metodi NDT e sul calcolo FEM.
Site Selector
Global
Americas
Asia
Europe
Middle East and Africa